BatApp – Diario di un Omo Aña
Diary of an Omo Aña Learn the Afro-Cuban rhythms and songs
INFORMATION
- Updated:
- BundleID:
- com.batangoma.batapp
- Version:
- 2.1
- Category:
- Music & Audio
- Required:
- Android
- Rating:
- Publish:
- 2020-06-16
- Price:
- Free
- Developer:
- Paolo Bata Bianconcini
WHAT'S NEW
- Implementazione Volume II: Oru Seco
- Correzioni di alcuni errori e bug
- Migliorie grafiche
- Ottimizzazione per utilizzo in orientamento orizzontale (Landscape mode)
- Peso generale dell'applicazione ridotto (Stesso peso della versione precedente ma con il doppio dei contenuti!)
BatApp App SCREENSHOT
BatApp App DESCRIPTION
Diario di un Omo Aña Volume I e Volume II
Un punto di partenza nel vasto mondo della liturgia del Batà strumento principe della Regla de Ocha nota anche come Santeria Cuabana.
Dopo anni di ricerche ed esperienze a Cuba ed in Africa ho iniziato a trascrivere le innumerevoli informazioni assimilate per poter avere io stesso un quadro più chiaro. Da qui è nata l’idea di condividere con gli altri il mio punto di vista. Dico questo perchè una tradizione così antica e tramandata oralmente ha tante verità e la mia è solo una di esse.
Nel primo volume c’è un’ introduzione del mio maestro Irian Lopez (Chinitos) che tende a chiarire alcuni concetti importanti ed aspetti del cerimoniale detto Tambor e la trascrizione di tutti i toque specifici con i canti associati ad essi. Il secondo volume con introduzione dell’ antropologo Giorgio Poltronieri é incentrato sui ritmi dell’ oru seco.
Con l’aiuto del grande cantante Javer Pina (Abbilona), la madrina Katia Lopez, Cristina Cafiero e Fortunata Monzo ho registrato i canti ed i ritmi per poter così accompagnare con un supporto audio quelle che sono le partiture presenti nel libro. Ho ideato un’ App che ha il nome di BATAPP ed è scaricabile gratuitamente su play store o all indirizzo.
Con un mixerino avrete la possibilità di ascoltare le singole tracce per poter concentrare lo studio anche solo l’iya, l’itotele, il konkolo o il canto.
Con la speranza non di fissare ma di riportare un momento di una tradizione in continuo mutamento, spero possa essere utile a voi musicisti, percussionisti, ballerini e cantanti.